Per fortuna quest'anno, grazie alla crisi e grazie al buon senso di parenti e conoscenti, il numero di uova di Pasqua non è stato esagerato. Gran parte del cioccolato comunque rimane ancora archiviato in attesa di essere smaltito, non per scelta dei bambini che, a costo di farsi venire il mal di pancia, se lo mangerebbero in pochi minuti, ma per scelta di mamma che di affrontare le conseguenze dell'acetone non ne ha proprio volgia.
Le uova di cioccolato fondente non faranno fatica ad essere utilizzate, solo per fare un esempio, possono benissimo essere utilizzate per realizzare questo fantastico tortino al cioccolato.
Invece per le uova della Kinder rispolvero questa ricettina meravigliosa.
Mi rimangono da sistemare le uova di cioccolato al latte, e questa è la mia idea, ispirata alla ricetta di Giallo Zafferano. Come sempre la documentazione fotografica originale è assente (prima o poi mi convinco a mettere una macchina fotografica in cucina), quindi l'immagine è tratta dal web.
Iniziate a preparare la frolla: in un frullatore mettete 330g di farina, 250g di burro freddo di frigo e tagliato a tocchetti e un pizzico di sale. Tritate tutto finemente, finchè il burro non sarà più riconoscibile in mezzo alla farina. Trasferite in una ciotola, aggiungete 110g di zucchero (se è a velo è meglio, ma va bene anche quello normale) e 2 tuorli d'uovo. Iniziate ad impastare pazientemente con le mani: proprio quando le speranze che tutta quella roba polverosa possa prendere consistenza saranno svanite, dopo aver controllato che le dosi degli ingredienti siano giuste, proprio allora la pasta frolla dovrebbe prendere forma. Fatene una palla, avvolgetela nella pellicola e lasciatela riposare in frigo almeno un paio d'ore.
Stendete quindi la frolla aiutandovi con un trucchetto: mettete un foglio di carta da forno sul piano di lavoro, appoggiateci sopra la pasta frolla, iniziate a schiacciare la palla con le mani cercando di farne un disco, quindi mettete un altro foglio di carta forno e procedete col mattarello, fino ad ottenere uno spessore di circa mezzo centimetro. Quindi capovolgete il disco e vedrete che il foglio di carta da forno sottostante è spiegazzato: staccatelo dall'impasto, ristendetelo, passate il mattarello in modo leggero, togliete di nuovo il foglio, appoggiate la tortiera per la crostata al rovescio sul disco di frolla e con un coltellino ritagliate il disco. Ciò che avanza, ovvero circa un quarto dell'impasto, servirà per fare la classica griglia sulla crostata. Mettete quindi il disco di pasta frolla nella tortiera, mantendo il foglio di carta forno che vi ha aiutato a stenderla, e con le forbici togliete l'eccesso di carta.
Bucherellate la pasta frolla con la forchetta, quindi stendete 100g di confettura alla pesche (io ho usato quella all'albicocca e va bene lo stesso). Sbriciolate grossolanamente 70g di amaretti (io ho usato il batticarne) e distribuiteli sulla marmellata. Tagliate a spicchi sottili circa 400g di pesche sciroppate e sistemateli a raggera sulla crostata. Fate a pezzettini circa 100g di cioccolato al latte tratto dalle uova di Pasqua dei vostri bambini (io ho usato lo stesso batticarne) e distribuitelo uniformemente sulle pesche, quindi coprite con altri 200g di confettura.
Procedete creando la classica griglia della crostata, quindi spennellatela con un uovo sbattuto.
Infornate a 180° per circa 55 minuti, servite a temperatura ambiente (non di frigo, vi prego!).
Anche questo uovo è stato sacrificato per il bene comune, avanti il prossimo!
http://www.blogfamily.it/8150_torta-con-la-cioccolata-delle-uova-di-pasqua/ io ho fatto questa appena ho un attimo proverò la tua!
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