venerdì 16 settembre 2011

Sui pannolini lavabili. Parte seconda.

Ho già spiegato qui la mia scelta di utilizzare i pannolini lavabili per i miei bambini. Questa mattina mi sono imbattuta in un interessantissimo post sul blog di A Prova di mamma che parla dei pannolini usa e getta ecologici (e si dice anche biologici, ma non so perchè) e questo mi ha dato lo spunto per riflettere nuovamente sulla mia scelta. Innanzitutto penso che i pannolini in questione siano sicuramente migliori rispetto ai tradizionali pannolini usa e getta. I vantaggi sono chiaramente esposti nell'articolo citato. Quello che non condivido è il confronto con i pannolini lavabili e riporto in parte il commento che ho lasciato all'articolo per spiegare il perchè. E' ovvio che un'azienda che produce pannolini ecologici (biologici? le materie prime sono di coltivazione biologica? non ho trovato nulla in merito) dica che i lavabili abbiano un certo consumo per il lavaggio. Vero. Ma perchè, le materie prime per fabbricare 3000 pannolini ecologici per ogni bambino che li utilizza non vengono trasportate in fabbrica, magari con un camion che brucia petrolio? E poi lo stoccaggio e la diffusione al dettaglio? L'energia utilizzata e i concimi per la coltivazione delle materie prima sarà davvero così eco-sostenibile? Siamo sicuri che sia giusto utilizzare tutte queste materie prime che sfamerebbero parte del terzo mondo per fare pannolini che vengono buttati via dopo 2-3 ore di utilizzo? Durente il meeting a cui hai assistito si è parlato di questo? Non lo dico per polemizzare, sono davvero interessata alle risposte (se ci sono). Per quanto riguarda il lavoro da fare per lavare i pannolini di stoffa, ok, c'è. Ma sinceramente io lavo lenzuola, asciugamani, mutande e quant'altro per tutta la famiglia, non mi sogno di comprare tutto usa-e-getta. Perchè non lavare anche i pannolini dei miei bambini? L'Italia è il paese del sole e c'è anche il vento. Non veniamoci a dire che non asciugano. Li usano nei paesi del nord Europa e in Canada (combinazione paesi molto più avanti di noi sotto l'aspetto energetico), non penso che noi possiamo avere delle difficoltà. Infine, io li ho usati per due anni e mezzo per il mio bambino più grande e li uso tutt'ora per il piccolo di 14 mesi. Non ho notato problemi di alcun tipo per l'ingombro. Anzi. Non hanno mai avuto problemi di arrossamento o surriscaldamento nelle parti intime. E scusate se è poco! Sono curiosa di ricevere risposte alle mie domande e, se ci saranno, sarò felice di riportarle!

4 commenti:

  1. ;) io uso i lavabili da 3 anni con 2 bimbi e con ottima soddisfazione
    sinceramente sono sempre stata scettica su questi U&G biodegradabili...
    ne ho sentite di cotte e di crude...
    alcuni dicono che vanno messi in appositi sacchi per la differenziata, alti che vanno messi nell'umido ma solo dopo aver separato plastica da parte assorbente...
    mah..

    io credo che ormai il termine "biologico" si usi con troppa facilità..

    w i pannolini lavabili e le famiglie che li usano ;)
    www.nonsolociripa.it

    RispondiElimina
  2. ...a parte che io più volte son dovuta andare alle lavanderie a gettoni per asciugare i vestitini di mia figlia (e abito a Roma)... e non oso pensare come farei coi pannolini, ho una domanda tecnica seria e non polemica: mi dicono sempre che con i pannolini lavabili si "spannolina" prima perchè i bambini sentono il bagnato e lo sporco addosso e quindi sono ben lieti di liberarsi del pannolino; al tempo stesso, mi si dice che i pannolini lavabili causano meno irritazioni alle parti intime: ma come è possibile, se lasciano più a lungo la pipì sulla pelle?
    Chiedo perchè sono alle soglie dello spannolinamento e con una bimba dalla pelle sensibile, se potesse aiutarmi questa cosa (oltre a far felice il signore delle asciugatrici automatiche) magari ci penso

    RispondiElimina
  3. Mi dispiace per il tuo problema di asciugatura. Io abito in Piemonte ai piedi delle montagne e non ho mai avuto problemi di questo tipo, tanto meno con i pannolini...
    Per lo spannolo precoce non so darti dati statistici e sinceramente non ci ho creduto molto nemmeno io. Posso dirti che ho provato a spannolare Lorenzo a 22 mesi e non ci sono riuscita, ci ho provato a 29 ed è andato tutto liscio. Penso che sia in piena media.
    Per quanto rigurda le irritazioni, posso giurare di non aver mai avuto problemi con i sederucci dei miei bambini in più di tre anni di utilizzo di pannolini lavabili se non in un paio di volte in cui ho dovuto usare l'antibiotico, quindi immagino che la pipì, ma soprattutto la cacca, fossero particolarmente acide. So che esistono casi in cui il maggiore contatto con la pipì disturba la pelle del bambino e in questo caso forse è sconsigliato l'uso dei lavabili, ma è molto molto raro

    RispondiElimina
  4. non sono la cacca o la pipì ad irritare il culetto dei bimbi ma è lo sfregamento del materiale sintetico degli usa e getta che provoca irritazione... e se cacca e pipì irritano è perchè in quel momento sono particolarmente acidi e probabilmente il pupo sta mettendo i dentini... e poi così come con gli usa e getta anche con i lavabili, quando il pannolino è sporco lo si cambia...
    anche io ho usato i lavabili con soddisfazione e abito nell'umida pianura padana... ma grazie al cielo in inverno i caloriferi in casa sono accesi e come asciugano i panni asciugano anche i pannolini...

    RispondiElimina

Regalami un commento, sarò felice di leggere la tua opinione!

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...