Eccomi di ritorno dalla mini-vacanza ricevuta come regalo di compleanno. Sono stanchissima.
Abbiamo preso due giornate di bellissimo tempo e sono felicissima, ma è stata una sfacchinata: sarà che sono poco organizzata io, sarà che ho due figli poco propensi ai cambiamenti (e sinceramente su questo ci assomigliano molto), ma sono stati due giorni faticosissimi. Lorenzo in spiaggia era un angioletto, come ci allontavamo diventava una bestia.
Lunedì siamo partiti all'alba delle 9.15, alle 11.30 eravamo in spiaggia: un bel stabilimento con gli ombrelloni blu e un bel spazio per far giocare i bambini. Abbiamo fatto pranzo al bar della spiaggia, un'insalatona per gli adulti, una pasta in bianco per Lorenzo, la minestra portata da casa e riscaldata per Gabriele. I bambini ci hanno fatto la grazia di dormire 2 ore in contemporanea e poi ancora mare. Arrivata la sera, quando siamo arrivati in hotel, in una stanza piccolissima, primo delirio: Lorenzo stava per far fuori il fratello schiacciandolo sul letto, ha fatto super capricci per la doccia, voleva andare a casa ecc ecc. Cena in una bella spaghetteria, mamma a base di pesce, papà a base di carbonara, Lorenzo a base di milanese, Gabriele a base della solita minestra. In stanza c'erano due letti: un matrimoniale e un singolo. Mamma e Gabriele nel matrimoniale, papà e Lorenzo nel singolo, mi sembra ovvio. Al mattino, all'alba delle 6, Gabriele ha iniziato a piangere e ha continuato fino alle 9, quando si è ri-addormentato e ho dormito 2 ore, LUI. La giornata era meno ventilata e più calda, abbiamo optato per un pranzo in paese in una pizzeria. Dopo pranzo Lorenzo ha fatto un mega capriccio perchè non voleva dormire e voleva andare sulle giostre: si è addormentato alle 2.30 e ha dormito 3 ore, LUI. Alle 5.30 quando si è svegliato si è goduto mezz'oretta di mare e poi era già ora di tornare: mini capriccio perchè non voleva tornare a casa, placato in fretta. Viaggio di ritorno perfetto: Lorenzo si è intrattenuto con la draga, Gabriele ha dormito tutto il tempo, LUI.
Alle 20.30 eravamo a casa: mega capriccio di Lorenzo perchè non voleva fare la doccia, doccia anche del piccolo, tutti a nanna per le 22. Gabriele l'ho dovuto svegliare alle 8.20 per andare all'asilo stamattina.
Nonostante tutto sono felice di aver passato un po' di tempo con la famiglia al completo, mi sa che la poca frequenza di queste giornate influisce sulla nostra non-organizzazione e questo pesa parecchio. Vorrà dire che dovremo muoverci di più?!
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